“Senza qualità non si vince”: Lecce-Napoli 0-1, la conferenza post-partita

“Lottate per Graziano!” è l’imperativo della curva al triplice fischio di Lecce – Napoli 0-1, sconfitta che brucia in modo particolare per come è maturata, con un Lecce mai troppo inferiore alla capolista, sebbene con poche soluzioni in attacco. 28.403 spettatori, secondo record stagionale dopo l’Atalanta e sopra il Como.

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Giampaolo: “Senza qualità non si va da nessuna parte”

I primi quindici minuti di questa partita, anche oggi, erano qualcosa di diverso dal calcio, tra le lacrime per Graziano Fiorita e la rabbia per le decisioni della Lega.

“La squadra ha fatto la sua onesta partita cercando di ridurre il gap provando a contrastare gli avversari. Ci sono poi dettagli e valori, che sono in favore del Napoli”.

Sulla formazione, l’idea è che sia stata meglio quella del secondo tempo. Ma a parte Krstovic, Giampaolo ha voluto premiare i ragazzi che erano scesi im campo a Bergamo.

Arriva il Verona: “Da questa partita ci portiamo dietro pregi, difetti, ma anche valori. Negli ultimi venti minuti abbiamo provato a fare assalti, ma poi di fronte avevamo un grande portiere e una grande squadra”.

Problema per Krstovic

In una potenziale occasione da gol, il bomber giallorosso non ha potuto effettuare lo scatto e si è fermato dolorante, anche se poi ha continuato a giocare. Preoccupanti le parole di Giampaolo: “Nikola ha lamentato un problema all’adduttore, valuteremo”.

“Senza qualità non si vince”

Il Lecce ha quasi ripreso la partita con due cambi di grande qualità, cosa successa spesso in stagione e ci riferiamo in particolare all’ingresso di Berisha, insieme a quello di Helgason: “La partita di Medon mi è piaciuta, come mi è piaciuta la prova di Helgason. Hanno dato un apporto di grande qualità e senza qualità non si va da nessuna parte”.

Di Lorenzo: “Festeggiamo una grande stagione”

“Non è finita e mister Conte ce l’ha fatto capire subito, dobbiamo restare con i piedi per terra, ma da questa sera siamo padroni del nostro destino. Visto com’è andata la stagione scorsa è incredibile trovarci a lottare ancora per lo scudetto e siamo contentissimi”.

Conte: “Partita complessa dal punto di vista psicologico”

La conferenza di mister Conte comincia in modo glaciale per la decisione di non far parlare nessun rappresentante della stampa leccese, decisione poi parzialmente mitigata.

“Abbiamo visto tutti che la partita in questo clima di tragedia era molto difficile anzitutto sul piano psicologico. Io stesso conoscevo personalmente il papà di Graziano Fiorita”.

“Nel primo tempo sono stato più contento dell’atteggiamento della squadra, nel secondo abbiamo provato più ad amministrare. Sono stati tre punti importanti, ma non sono ancora ‘i più’ importanti”.

“Iniziano a essere un po’ troppi gli infortuni, oggi anche Lobotka, ma sono molto fiducioso nel gruppo”.

Sui giallorossi: “Il Lecce è scivolato piano piano in una situazione complicata, ma la squadra è viva e l’ha dimostrato anche oggi. Auguro il meglio perché la Serie A e la sua casa”.

Puntata 71 di Nu pocu e nu pocu