
Basta un gol di Goosens alla Fiorentina per tornare alla vittoria.
Dopo tre sconfitte consecutive, Robin Goosens regala una vittoria che consente ai viola di ripartire, con un gol quando non erano trascorsi neanche 10 minuti dall’inizio della partita.
Per il Lecce, è invece la seconda sconfitta consecutiva per 1-0 ed in tutta onestà, se i giallorossi restano in partita fino alla fine, è solo per l’imprecisione (o la troppa precisione ndr) di Beltran, che nella ripresa, prima sbaglia un rigore (concesso per un goffo intervento di mani in area di rigore di Pierret) e poi coglie una traversa nel finale, dopo la quale il Lecce spreca con il neo entrato Veiga la migliore occasione creata in tutta la partita, con una micidiale ripartenza corale.
Troppo poco per una squadra giallorossa sicuramente sul pezzo, sicuramente desiderosa di fare punti, ma desolatamente sterile ed inoffensiva.
Neanche l’ingresso di Rebic ed Helgason ed il passaggio al 4-3-1-2 tanto caro al Maestro Giampaolo, consente al Lecce di creare vere occasioni da gol, con De Gea che è intervenuto, ordinaria amministrazione a parte, solo alla fine del primo tempo, per deviare in angolo uno scavetto di Karlsson. Troppo poco per fare punti, troppo poco per salvarsi senza sperare nei passi falsi altrui…ed alla prossima c’è il Milan in crisi…il Lecce rivitalizzerá anche il Diavolo?