Parma – Lecce 1-3Krstovic e Pierotti ribaltano il Parma e regalano tre punti d’oro al Lecce.
C’è modo e modo. E ci sono avversari ed avversari. Se si gioca con l’aggressione alta uomo contro uomo contro l’Inter, si rischia di non uscirne vivi al primo errore. Se lo si fa a Parma, con grande intensità e col cinismo necessario, è tutta un’altra musica.
Questo emerge dalla gara odierna del Tardini, dove la carica dei 3000 ( tifosi), ha accompagnato un buonissimo Lecce, penalizzato da un Var fin troppo pignolo (vedasi gol annullato a Krstovic sullo 0-0 con un fuorigioco invisibile, quasi inesistente senza il solerte ausilio tecnologico) e poi da un ingenuo fallo da rigore di Baschirotto, che allarga colpevolmente i bicipiti in area di rigore. Valeri non sbaglia e fa 1-0.
Ma col Lecce di questa partita c’è poco da fare. Troppo ispirato Krstovic, continuo Helgason, sempre sul pezzo Pierotti. Così, due minuti dopo aver subito il gol: il montenegrino pareggia di testa proprio su cross dell’ex fuorilista.
Il primo tempo, bello da vedere e assai gradevole, termina quindi 1-1.
Nella ripresa, sembra che il Parma sia più brillante, la catena di destra del Lecce sembra in difficoltà. Invece, i giallorossi sono implacabili nelle ripartenze e puniscono il Parma che cerca i tre punti, con Pierotti che fa 2-1. I ducali non ci stanno, tentano il tutto per tutto, ma sono puniti nel recupero ancora dal duo Krstovic – Pierotti: con una micidiale ripartenza, il primo fa l’assist, il secondo il gol del 3-1 finale.
Quota 23 raggiunta, Parma lasciato indietro. Salutato “Plusvalenza” Dorgu, il futuro è giá cominciato!