Due giorni di idee, esperimenti e futuro sostenibile. Bari ha ospitato il secondo grande incontro di OnFoods, il progetto nazionale dedicato alla sostenibilità alimentare. Oltre 600 protagonisti della ricerca scientifica si sono dati appuntamento alla Camera di Commercio per fare il punto su tre anni di lavoro. Una maratona di interventi, dibattiti, presentazioni e proposte concrete.
OnFoods unisce scienza, impresa e giovani ricercatori

Il progetto OnFoods nasce con una missione chiara: migliorare la qualità del cibo, la nutrizione e la sicurezza alimentare. Coinvolge 26 enti, tra università, centri di ricerca e aziende. Mette in campo oltre 300 progetti. Al centro di tutto, sette gruppi di lavoro, chiamati Spoke, che affrontano ogni aspetto del sistema alimentare.
La ricerca scende in campo: risultati e innovazioni
Durante l’evento, gli Spoke hanno raccontato ciò che hanno scoperto, costruito e immaginato. Tante le novità: packaging sostenibile, nutrizione personalizzata, lotta alla malnutrizione, promozione della dieta mediterranea. I ricercatori hanno portato dati, soluzioni e strumenti già pronti per l’uso.
Focus sulla sicurezza alimentare
Ampio spazio ai nuovi pericoli per la salute. Studi su PFAS, residui di antibiotici, e nuovi ingredienti come farine di legumi e insetti. Le tecnologie analizzano i rischi e migliorano la qualità. L’obiettivo resta lo stesso: garantire cibo sicuro a tutti.
Nutrizione per tutte le età
I progetti di OnFoods coprono ogni fase della vita. Dai bambini agli anziani. Si studiano microbiota, metabolismo, composti bioattivi. Si cercano soluzioni contro la fragilità e si promuove l’educazione alimentare.
Sostenibilità anche nelle mense e nelle politiche
OnFoods guarda anche alla dimensione sociale. Arrivano strumenti digitali per le mense pubbliche, strategie per promuovere scelte alimentari sane, mappe per leggere le politiche europee legate al cibo. Il cibo diventa cultura, educazione e coesione.
Giovani, imprese e futuro
Tante imprese partecipano attivamente. I giovani ricercatori trovano spazio e opportunità. Grazie al programma di Mentorship, i nuovi talenti crescono insieme a esperti del settore. I legami costruiti oggi puntano a durare oltre la fine del progetto.
Le voci dei protagonisti
Daniele Del Rio, presidente della Fondazione OnFoods, lancia un messaggio chiaro:
“Questo progetto è una straordinaria opportunità di formazione per i giovani ricercatori e per l’intero ecosistema della ricerca alimentare italiana. Ma è anche una prova di maturità: dobbiamo dimostrare di saper lavorare insieme.”
Antonio Moretti del CNR aggiunge:
“La varietà dei progetti mostra quanto sia centrale oggi la ricerca sul cibo, non solo per la salute delle persone ma anche per la sostenibilità dei territori.”
Maria De Angelis, responsabile dello Spoke 3, chiude con una riflessione importante:
“Per noi al Sud è particolarmente importante collaborare con le imprese. Spero che queste connessioni continuino anche dopo la fine del progetto.”
Cos’è OnFoods
OnFoods è una Fondazione nazionale che coordina 26 realtà pubbliche e private, tra cui grandi aziende del settore alimentare e le principali università italiane. Lavora per creare un ecosistema dove ricerca e innovazione camminano insieme. L’obiettivo è chiaro: costruire un futuro alimentare sostenibile, sicuro e condiviso.
Una rete che unisce scienza e impatto sociale
OnFoods mette in sinergia discipline diverse: ingegneria, chimica, medicina, nutrizione, diritto, agricoltura, marketing. Le idee di uno Spoke diventano realtà grazie al lavoro degli altri. Si sperimenta, si studia, si costruiscono soluzioni.
Sei sfide per cambiare il sistema alimentare
Ogni progetto punta a uno o più di questi obiettivi:
- Produrre cibo in modo sostenibile
- Distribuire il cibo in modo più efficiente
- Sviluppare nuove tecnologie per alimenti sostenibili
- Favorire diete più sane e sostenibili
- Migliorare la qualità degli alimenti
- Garantire sicurezza alimentare anche ai più fragili
Il progetto nasce con il Pnrr
OnFoods è finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, Missione 4. Unisce 7 grandi aziende, 12 enti universitari pubblici e 7 istituti non vigilati dal Ministero. Tra i partner: Barilla, De’ Longhi, Università di Bologna, CNR, Università di Bari, Sapienza, Università di Parma, Fondazione Edmund Mach e tanti altri.
Maggiori informazioni sul sito di onfoods.it