Presentato al Via del Mare il terzino sinistro giunto a Lecce da Como in prestito con opzione di riscatto.
Ritorno al sud
È un ritorno al sud quello di Marco Sala, difensore lombardo che a giugno compirà 26 ann, dopo le esperienze a Palermo (22/23) e in Calabria a Crotone (21/22). Le ultime due stagioni il terzino sinistro originario di Rho le ha passate invece in riva al lago di Como dove, dopo aver contribuito a spingere i biancazzurri alla promozione in A, ha trovato meno spazio nella massima serie con sole 8 presenze nel campionato in corso ed una in coppa Italia.
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“Qui per convincere la società”
C’è dunque voglia di riscatto ma anche voglia di restare, provando a convincere Corvino e la società a sfruttare in estate l’opzione a scadenza del prestito. Anche perché Sala non lo nasconde affatto, si è già innamorato di Lecce: “Mi aspetto tanto da questa esperienza – ha detto durante la conferenza stampa di presentazione al fianco del ds Stefano Trinchera -, spero di convincere la società a credere in me anche in futuro”. E il difensore trova nel Salento un ambiente decisamente diverso da quello di Como: “Sono situazioni diverse, lì ci sono tanti grossi nomi, qui vedo un gruppo di ragazzi affamati“.
La spinta di Strefezza
“E poi sento il calore dell’ambiente e la presenza della società quotidianamente e la città mi piace molto. Ho avuto anche la “spinta” di Gabriel Strefezza e di Vigorito che mi hanno convinto ad accettare e mi hanno detto “vai e goditela!”.
Le parole di Trinchera
“Abbiamo scelto Sala per coprire una delle due caselle lasciate vuote dalla partenza di Dorgu – ha puntualizzato Trinchera -. Ha fatto una trafila di tutto rispetto con l’Inter nelle giovanili vincendo con la primavera due scudetti, una coppa Italia e un Viareggio. È un giocatore giovane ma esperto, conosce l’Italia e la partenza dal basso di Giampaolo. Affiancherà Gallo in una sana competizione per la maglia”.
Un “muro” non facile da valicare quello della titolarità nella casella di terzino sinistro occupata da uno dei perni della formazione giallorossa: “Con Antonino Gallo ci sarà una normale rivalità – spiega Marco Sala -, io non mi sento inferiore a nessuno, c’è bisogno di tutti e ci sarà spazio per tutti”. E all’orizzonte c’è ovviamente la sfida decisiva (soprattutto per i brianzoli all’ultima spiaggia) di domenica alle 15 a Monza: “Non dobbiamo fermarci dopo le ultime buone prestazioni – esorta il terzino -. Andiamo in Lombardia con un unico obiettivo, fare punti“
