Pareggio preziosissimo dei giallorossi contro un Bologna in gran forma.Piccolo grande passo per i giallorossi, che al cospetto di una delle squadre più in forma della serie A, non rinunciano al proprio credo (aggressione alta uomo contro uomo a tutto campo) e mettono subito in difficoltà i felsinei.
Se a fine partita il premio “Player of the match” lo vince Skorupsky, portiere del Bologna, vuol dire che il Lecce ha creato seri problemi agli emiliani.Ed effettivamente, soprattutto nei primi minuti di gioco, le aggressioni dei centrocampisti giallorossi, hanno portato Pierotti e poi Helgason a mettere a dura prova il portiere polacco.
Poi, il Bologna segue lo schema “Italiano” e prende possesso di palla e campo, senza tuttavia incidere più di tanto, mantenendo uno sterile possesso.
Molto bene la difesa giallorossa, con Jean molto attento e reattivo ed il centrocampo molto in versione “diga”.
La ripresa è molto meno spettacolare, ma l’occasione capita a Berisha, che non ci crede e spreca. Solo nel finale arriva il brivido che gela il Via del Mare col gol di Pobega, annullato dall’ arbitro e successivamente anche dal Var.
Un successo del Bologna sarebbe stato una vera e propria beffa per un buon Lecce, che ha tenuto testa, come detto, ad un avversario assai più quotato.
Inoltre, si tratta di un punto d’oro, considerando le sconfitte di tutte le dirette concorrenti, tranne il Cagliari che ha vinto contro il Parma, lasciando proprio ai ducali il terz’ultimo posto in classifica, che quindi sono oggi a – 4 dal Lecce. E domenica prossima si va a Monza, per un match salvezza davvero decisivo.
