Livio Muci e gli autori Besa protagonisti al FjalaFest di Milano

Dal 26 al 28 settembre Milano ospiterà la seconda edizione di FjalaFest – Festival della Letteratura Albanese, e tra gli ospiti più attesi ci saranno l’editore pugliese Livio Muci e gli autori della casa editrice salentina Besa, che da trent’anni rappresenta un ponte culturale tra Italia e Albania.

Il contributo pugliese sarà di primo piano: Durim Taci, Visar Zhiti, Andreas Dushi, Fabio Rocchi e Matteo Mandalà porteranno al pubblico le loro opere, tradotte e pubblicate da Besa.
Un riconoscimento del valore di questo lavoro è arrivato già tempo fa al fondatore Livio Muci, insignito in Albania del titolo di Mjeshtër i Madh, la massima onorificenza culturale nel Paese delle aquile.

La tavola rotonda “Editoria e traduzioni”

Sabato 27 settembre alle ore 19, l’editore Muci sarà protagonista della tavola rotonda “Editoria e traduzioni”, insieme a Durim Taci, Julian Zhara e Melissa Paci. A moderare, Fabio Rocchi e Arber Agalliu. Un momento centrale del festival per parlare di come i libri e le traduzioni continuino a unire le due sponde dell’Adriatico.

Narrare l’Albania a Milano

Il tema di questa edizione, “Narrare l’Albania”, guiderà tre giorni di presentazioni, letture e dibattiti. In programma anche la presentazione dell’antologia Versus Europa, curata da Fabio Rocchi e Stefan Çapaliku, oltre a reading in lingua originale, musica arbëreshë e degustazioni.
La chiusura, domenica 28 settembre, sarà affidata alla consegna del Premio per la Migliore Traduzione dall’Albanese all’Italiano.

Un ponte di cultura

La presenza di Livio Muci e degli autori Besa conferma il ruolo dell’editoria pugliese come motore del dialogo culturale tra Italia e Albania. E Milano, con il FjalaFest, si conferma luogo d’incontro privilegiato, capace di dare voce a una comunità che in Italia ha radici profonde e una vitalità culturale sempre più riconosciuta.